Leggere: forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza.
Iniziativa della Regione Toscana realizzata con il coordinamento scientifico dell’Università di Perugia e in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Indire (L'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) e Cepell (Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni Culturali dedicato alla promozione della lettura).
Descrizione sintetica delle attività
La pratica dell’ascolto della lettura ad alta voce viene realizzata in maniera continuata, intensiva e sistematica, con tempi di durata progressivamente crescenti.
Sono gli stessi docenti di classe a leggere ad alta voce ai propri bambini e ragazzi, secondo la metodologia specificamente messa a punto per questa iniziativa e acquisita durante i percorsi formativi.
Sono state costruite apposite bibliografie dedicate alle diverse fasce di età, messe a disposizione degli insegnanti assieme alla dotazione dei libri da leggere, acquistati con uno specifico finanziamento della Regione Toscana.
L’intento è introdurre l’ascolto della lettura a voce alta a favore di alunni e studenti, come pratica destinata a durare nel tempo.
Perché l’attività di ascolto della lettura ad alta voce.
L’obiettivo è ridurre la dispersione attraverso la promozione del successo scolastico.
L’iniziativa include una ricerca in cui sono misurate alcune dimensioni emotive e cognitive per verificare gli effetti reali che l'intervento intensivo della lettura ad alta voce produce sui bambini e sui ragazzi.
Nel breve termine è infatti possibile monitorare gli effetti dell’ascolto della lettura ad alta voce su alcuni elementi chiave del processo di apprendimento: