Gli spazi

La costruzione della Scuola Secondaria di I grado risale agli anni ’60 e ne rispecchia le tipologie architettoniche dell’epoca: ampi spazi luminosi, ampi corridoi, alti soffitti; adeguatamente riscaldata, dotata di una palestra attrezzata, utilizzata dagli alunni durante le attività curriculari e aperta ad associazioni del territorio per numerose attività extrascolastiche. Tutti gli ambienti attingono luce da numerose finestre, assicurando un’ottima luminosità favorevole all’attività didattica.
Nonostante l’edificio sia di ”vecchia” costruzione, è importante sottolineare che sono stati svolti interventi di bonifica, essendo stato rimosso tutto l’amianto un tempo presente nel tetto, ed è stato portato a termine un significativo adeguamento antisismico, svoltosi in più fasi, in base alla leggi vigenti, verificato e certificato dagli Enti preposti e incaricati dalla Regione Toscana.
Anche gli spazi interni sono stati adeguati e modificati in base alle nuove esigenze didattiche. Risultano presenti: una biblioteca /atelier  che viene arricchita costantemente di libri e sussidi, anche multimediali. Lo scopo è creare uno spazio digitale che permetta una totale fruizione dell’informazione e promuova la costruzione dei saperi attraverso le nuove tecnologie. Grazie  ai progetti ministeriali (PON), la scuola è stata dotata di numerosi strumenti: computer, ipad, videoregistratore, videoproiettore, lavagne interattive e multimediali (LIM), presenti in tutte le aule .
Per le attività tecnico-artistiche ed espressive la scuola offre uno spazio adeguato alla realizzazione di un' aula di arte per l’esecuzione di opere artigianali, come previsto nei progetti presentati nel PTOF.
Per i grandi eventi (riunioni, corsi di aggiornamento, lezioni con esperti esterni, ..) è possibile accedere, anche direttamente dall’esterno, in un’ampia sala attrezzata e dedicata alla memoria del partigiano Renato Occhipinti (segno del forte legame tra la scuola e il territorio).
Infine, nel laboratorio scientifico convivono strumenti “vecchi e nuovi”: alcuni di essi, infatti, risalgono agli anni in cui è stata creata la scuola media unica (1963), quando, dalla vecchia scuola di Avviamento al Lavoro di Pontebosio, sono stati trasferiti nella nuova sede diversi strumenti per la realizzazione di esperimenti di chimica e fisica; sono inoltre presenti modelli di anatomia che consentono lo studio del corpo umano attraverso la manipolazione diretta degli organi.
 Accanto ad esso sono ubicati gli uffici amministrativi, la Presidenza e la postazione per i collaboratori scolastici, sita di fronte all’ingresso principale della scuola.  
La zona prospiciente l´edificio scolastico è costituita da un ampio cortile recintato e chiuso, all’interno del quale vi sono alcuni spazi verdi.
Gli alunni iscritti seguono un´organizzazione oraria di trenta ore, suddivisa in cinque giorni. Per gli studenti che non risiedono a Licciana Nardi, i trasporti sono gestiti dal servizio scuolabus del Comune e dal Consorzio ATN di Carrara, al fine di favorire un servizio efficiente e ben distribuito sul territorio.
La struttura oraria adottata nelle classi prevede, in base alla nuova normativa (Legge 107 del 13 luglio 2015, Riforma della scuola ”La Buona Scuola”), un organico potenziato: ciò permette l’attivazione di percorsi individualizzati e personalizzati, attività interdisciplinari e la realizzazione di progetti condivisi.
L´attività didattica ha come obiettivo generale quello di sostenere e sviluppare negli alunni capacità e attitudini personali e persegue l’obiettivo di promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino, favorendo l’orientamento dei giovani, al fine di guidarli nelle scelte più consone alla realizzazione del personale progetto di vita.
La scuola diventa, dunque, luogo formativo: contesto capace di offrire occasioni di sviluppo della personalità e della conoscenza di sé, partendo prima di tutta dalla conoscenza e dall’apprezzamento dei propri valori e della propria tradizione. Essa è luogo e punto di partenza di trasmissione del sapere, ambiente di apprendimento delle capacità logiche, scientifiche, culturali e operative, con le quali il giovane, divenuto consapevole, potrà affrontare il mondo di domani.

 Causa la situazione d' emergenza  Covid-19, l'organizzazione degli spazi è rimodulata per essere rispondente alla normativa vigente e alle disposizioni del CTS.